Milano…

Milano…

Milano, mio padre e mia madre che arrivarono da Roccavivara in Molise lui, e da Firenze lei, Milano nel 45, Salò e la guerra di liberazione, Milano il futuro, Milano bombardata, Milano liberata, mio padre felice, mia madre spaventata, Milano il loro primo incontro in un circolo abruzzese molisano, lei cantava, lui giocava a bridge e a bigliardo, Milano i loro quattro figli, Milano 5 marzo 63 sono nato io l’ultimo dei quattro, Milano e la nonna Margherita, Milano le campane della chiesa di sant’Andrea, Milano le scuole sotto casa e un maestro severo, Milano papà e la fabbrica e i suoi operai, Milano San Siro e Bonimba e L’inter nel cuore. Milano il carbone e la fuliggine sul terrazzo, Milano e il sud per le strade in fabbrica e nelle case popolari, Milano via Ripamonti al 36, Mimmo l’amico del cuore, Milano “liberi nel vento” e la lotta di classe, Milano il movimento studentesco di Silvia, Michele e Paolo – i miei fratelli maggiori – Milano Via Trebbia 9 la nostra casa, gli operai gentili dell’Alfa-Romeo, Milano i fascisti e le scritte sotto casa, Milano la violenza, Milano e Marco Pannella e mia madre con le sue rose contro la violenza. Milano e i lunghi silenzi fra me e Fausto sul filobus ovattati nella nebbia fino alla scuola di Quarto Oggiaro; Fausto la odia Milano, poi la sua partenza per il suo paese in Emilia e la fine di tutto e via un’altra Milano – Milano il lavoro – Milano la musica contrastata, Milano mio fratello Paolo e i Napoli Blues, Milano i locali del naviglio e le feste dell’Unità al parco Ravizza, Milano l’Amore e gli amori… Milano…. Milano…. Milano… Milano oggi e ancora Milano… cara Milano…..



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